Catene di Sant'Antonio (Letterine Passaparola)
Le catene di Sant'Antonio, anche note come letterine passaparola, sono messaggi che invitano il destinatario a fare una copia della lettera o del messaggio e a inviarla a un certo numero di altre persone. Spesso, sono accompagnate da promesse di buona fortuna o minacce di sfortuna, a seconda che il destinatario decida di partecipare o meno.
Queste catene esistono da secoli, evolvendosi dai primi esempi cartacei a forme digitali come email, messaggi sui social media e app di messaggistica.
Meccanismo e Psicologia:
- Invito a replicare: L'elemento centrale è l'istruzione di copiare e diffondere il messaggio ad altri. Il numero di persone a cui inviare il messaggio varia.
- Promesse e minacce: Spesso sfruttano la superstizione, promettendo fortuna, successo o felicità se il destinatario partecipa, e minacciando sfortuna, fallimento o tristezza se il messaggio viene ignorato. Questo gioca su una forma di https://it.wikiwhat.page/kavramlar/condizionamento%20operante e sull'avversione alla perdita.
- Effetto valanga: Se ogni destinatario invia il messaggio al numero richiesto di persone, la diffusione diventa esponenziale, creando un "effetto valanga".
- Pressione sociale: La richiesta di partecipare può esercitare una pressione sociale, soprattutto se il messaggio proviene da un amico o conoscente.
Problemi e Rischi:
Come reagire:
- Non partecipare: La regola d'oro è non inviare il messaggio a nessuno.
- Ignorare: Semplicemente ignorare il messaggio è la soluzione più efficace.
- Segnalare: Se il messaggio è spam o contiene contenuti inappropriati, segnalarlo al provider di posta elettronica o alla piattaforma di social media.
- Avvertire: Avvertire l'mittente della catena di Sant'Antonio (se lo si conosce) che questo tipo di messaggi non è gradito.
In sintesi, le catene di Sant'Antonio sono una forma di comunicazione virale che, pur potendo sembrare innocua, può avere conseguenze negative. E' importante essere consapevoli dei rischi e non partecipare.